Regolamento Rosa 2015 – Lista Serie A e Champions – agosto

Il regolamento che porterà tutte le squadre della Serie A ad avere una rosa di 25 giocatori impostata come per i top team che partecipano alle competizioni europee sta causando non pochi problemi alle strategie di mercato. Basti pensare che squadre come Fiorentina e Lazio dovranno utilizzare come terzo portiere i giovani Lezzerini e Guerrieri o che giocatori che erano in uscita come Fausto Rossi (Juve), Dezi (Napoli), Santon (Inter) e Krsticic (Sampdoria) non sono ancora stati ceduti.

Presi ad esame ogni singolo top club italiano, possiamo dire che:
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La Juventus ha problemi con i giocatori del vivaio visto che oltre a Marchisio e alla soluzione interna Audero (il giovane portiere potrebbe essere iscritto nella Lista Champions al posto di Rubinho che quindi sarebbe disponibile solo per la Serie A), rimangono De Ceglie e Fausto Rossi che fino a metà luglio erano in uscita ed ora (con l’infortunio di Khedira) potrebbero rientrare. Vendendo gli esuberi quali Isla e Llorente ci starebbe uno spazio per la “variabile impazzita” richiesta da Allegri.

La Roma ha molti giocatori stranieri e quindi pochi cresciuti in Italia. Già Gervinho e Doumbia sono esuberi, se poi Sabatini dovesse acquistare anche Digne e Dzeko e vendere elementi come Romagnoli, Crescenzi e Destro farebbe molta fatica a comporre una rosa larga. Anche per questo capisco poco l’acquisto di Salah quando aveva già ali mancine a cui piace partire da destra come Iturbe e Falque.

La Lazio ha i giocatori contati e la rosa praticamente fatta. I quattro cresciuti in Italia (Marchetti, Konko, Parolo e Candreva) e i quattro del vivaio laziale (Guerrieri, Cataldi, Onazi e Keita) non dovrebbero essere venduti. Rosa competitiva vista che nessun big è andato via.

Il Napoli ha il problema simile alla Juventus: con solo Insigne e Dezi del vivaio si troverà con una rosa da 23 giocatori e quindi De Laurentiis ora ha il compito di vendere e non poco.

La Fiorentina è ancora un cantiere aperto: mancano i sostituti di Savic, Aquilani e Mario Gomez e ciò non aiuta la costruzione di una squadra competitiva. Pradè e i Della Valle hanno perso troppo tempo nelle litigate con Montella e Salah e hanno dimenticato di dare a Paulo Sousa una rosa di livello.

Inter e Milan quest’anno hanno solo la Serie A e quindi basterà loro avere otto giocatori cresciuti in Italia. Mentre il Milan ne ha più che a sufficienza, l’Inter deve stare molto attenta a cedere “gli italiani”. Proprio per questo se arrivasse Criscito non sarei meravigliato.

La Sampdoria infine mantenendo Puggioni, Soriano, Krsticic e il giovane Ivan non avrebbe problemi regolamenti; qualche dubbio in più sorge sulla rosa visto che in attacco dalle vendite di Eto’o, Okaka e Bergessio è arrivato solo il giovane Bonazzoli. Lo 0-4 visto nei preliminari di Europa League non è solo colpa di Zenga, anzi…

@BianchiniR8

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